Maria Grazia Giuliano
ContrattistiBreve Curriculum Vitae Maria Grazia Giuliano
Maria Grazia Giuliano ha conseguito nel 2010 la laurea specialistica in Archeologia presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Seconda Università degli Studi di Napoli discutendo una tesi in Archiviazione e diffusione multimediale del dato archeologico riguardante la ricostruzione tridimensionale del terzo livello del Grande Emiciclo dei Mercati di Traiano.
Nel 2013, presso il Dipartimento di Lettere e Beni Culturali e per la cattedra di Topografia Antica, ha conseguito il titolo di Dottore di Ricerca con borsa presentando il progetto ‘Carta archeologica dei territori intorno al Monte Massico’.
Dal 2003 al 2006 ha partecipato a ricerche topografiche, campagne di scavo e stage di formazione presso la Seconda Università degli Studi di Napoli e il Museo dell’Antica Capua di S. Maria Capua Vetere.
Tra il 2009 e il 2010 ha collaborato con la Soprintendenza Archeologica di Roma e il Museo dei Fori Imperiali partecipando ad attività di documentazione grafica, restituzione e analisi delle strutture antiche del Piccolo Emiciclo dei Mercati di Traiano.
Vincitrice nel 2011 di una borsa di studio nell’ambito del progetto di ricerca ‘Fruizione assistita e context aware di siti archeologici complessi mediante dispositivi mobili’ (Dipartimento di Studi delle Componenti Culturali del Territorio) ha svolto attività di ricerca miranti alla valorizzazione e alla fruizione del tempio di Diana Tifatina presso la Basilica di S. Angelo in Formis.
Tra il 2011 e il 2013 ha partecipato a scuole di formazione internazionali sull’uso delle tecnologie digitali per la documentazione e la valorizzazione dei Beni Culturali, in particolare presso il Dipartimento di Archeologia e Storia dell’Arte dell’Università di Siena – ‘3D Modeling in Archeology and Cultural Heritage’ e presso il sito archeologico di Paestum con attività, coordinate dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento e l’Università del Salento, incentrate su ‘Il rilievo e la modellazione tridimensionale mediante sistemi fotogrammetrici automatizzati’.
Tra il 2013-2014 ha svolto incarichi di assistenza e di sorveglianza archeologica presso la Soprintendenza per i Beni Archeologici di Salerno, Avellino e Caserta.
Attualmente è titolare di un contratto di collaborazione con la società BENECON SCARL occupandosi di attività di documentazione e di valorizzazione di comprensori storico-archeologici e/o urbano-territoriali. A partire dal 2010 collabora con la cattedra di Topografia Antica presso la Seconda Università degli Studi di Napoli – Dipartimento di Lettere e Beni Culturali.
Produzione scientifica:
Ha partecipato alle Giornate Scientifiche di Ateneo presentando poster sulle attività di ricerca svolte per conto del Dipartimento di Lettere e Beni Culturali; relatore al convegno ‘I Mercati di Traiano: un grande cantiere della Roma imperiale’, tenutosi presso la Seconda Università degli Studi di Napoli – DILBEC con un intervento su ‘La ricostruzione dell’attico del Grande Emiciclo’; nell’ambito del Simposio Internazionale tenutosi nel 2014 a Riva del Garda dal tema ‘Close range imaging ranging and application’ ha presentato il poster ‘Cultural Heritage: an example of graphical documentation with automated photogrammetric systems’ da cui è stata tratto il contributo pubblicato sulla rivista scientifica dell’ISPRS (International Society for Photogrammetry and Remote Sensing).
Pubblicazioni:
- G. GIULIANO, «Cultural Heritage: An example of graphical documentation with automated photogrammetric systems», in Int. Arch. Photogramm. Remote Sens. Spatial Inf. Sci., XL-5, pp. 251-255, doi:10.5194/isprsarchives-XL-5-251-2014, 2014.
- G. GIULIANO, «Il mausoleo ‘Torre del Ballerino’: un esempio di documentazione grafica con sistemi fotogrammetrici automatizzati», in Per la conoscenza dei Beni Culturali V. Ricerche del dottorato in Metodologie Conoscitive per la Conservazione e la Valorizzazione di Beni Culturali, 2013, pp. 49-61.
- G. GIULIANO, «I materiali. Basetta in calcare», in ATTA 23, 2013, pp. 338-339.
- G. GIULIANO, «Illustrazione dei nuovi rilievi dei resti del tempio di Diana Tifatina», in ATTA XVI, 6, 2012, pp. 205-211.
- G. GIULIANO, «La valorizzazione dei beni culturali attraverso le nuove applicazioni informatiche. Un esempio di ricostruzione virtuale», in Per la conoscenza dei Beni Culturali IV. Ricerche del dottorato in Metodologie Conoscitive per la Conservazione e la Valorizzazione di Beni Culturali, 2012, pp. 153-162.