Contrattista: Ph.D. Avv. Gianpiero Zinzi
Tutor: prof. Marco Calabrò
Conferenza Internazionale per il turismo sostenibile del 30 giugno 2001
Noi, come partecipanti alla conferenza di Rimini, pensiamo che La Carta sia uno strumento utile per fare ulteriori passi verso la “sostenibilità del turismo”, con un’attenzione particolare alle “destinazioni del turismo di massa”. Riteniamo che questo tema sia una priorità da inserire nell’agenda politica di tutti i soggetti coinvolti e che su di questa priorità si debbano indirizzare e promuovere ulteriori sforzi e impegni nei prossimi anni.
Poniamo come punto di partenza gli sforzi già compiuti dai documenti e dalle Carte prodotti a livello internazionale nel recente passato. Tra questi, ricordiamo:
• La Conferenza internazionale di Lanzarote (1995)
• La Conferenza internazionale di Calvià (1997)
• Il Congresso internazionale di Sant.Feliu de Guixols organizzato dalle associazioni del volontariato dell’area mediterranea (1998)
• Il lavoro prodotto dal World Tourism Organisation, in particolare il Codice Globale di Etica per il Turismo (adottato nel 1999)
• Il lavoro svolto dall’UNEP con il Mediterranean Action Plan on Tourism (grazie al contributo di BP/RAC e PAP/RAC) e con le Indicazioni formulate dalla Commissione per lo Sviluppo Sostenibile del Mediterraneo e adottate dalle parti contraenti alla Convention di Barcellona (1999)
• Il lavoro per la Tour Operators Iniziative, in partnership tra UNEP, WTO e UNESCO.
Guardiamo con interesse alle strategie, in via di finalizzazione a livello della Commissione Europea. In particolare a:
• la Strategia Europea sulla Gestione Integrata delle Zone Costiere – ICZM (2000),
• la Strategia dell’Unione Europea per lo Sviluppo Sostenibile (2001)
• i documenti preparatori dell’Agenda 21 europea per il turismo sostenibile